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Dagli anni venti ad oggi comè cambiato lo stile dei capelli

Per capire com’è cambiato lo stile delle donne nell’ultimo secolo non basta dare un’occhiata all’armadio ma dobbiamo guardare i nostri capelli. Come sono cambiati i tagli e le acconciature dall’inizio del 1920 al 2000?
Com’è cambiato lo stile delle donne nell’ultimo secolo? Ma soprattutto come si sono evolute le acconciature dagli anni Venti a oggi? Occorre fare un vero e proprio viaggio attraverso i tagli di capelli protagonisti delle varie decadi del XX secolo per capire l’evoluzione che l’immagine della donna ha subito negli anni.

Si parte dalle ondine, dai gioielli tra i capelli corti e dai caschetti degli anni Venti per poi passare alle frangette squadrate dei Trenta e ai riccioli controllati ed eleganti ma morbidamente mossi degli anni Quaranta. Negli anni Cinquanta ad essere protagonista è invece uno stile più femminile, elegante e raffinato, con capelli che arrivavano alle spalle e onde morbide per dare un tocco chic in più: vi dicono niente dive del calibro di Grace Kelly o Marilyn Monroe? Icone di un’epoca che ha letteralmente… fatto epoca.

Poi arrivano i Sessanta, la contestazione e le lunghe chiome che si trasformano in un atto di ribellione con una nuova concezione di femminilità, capelli lunghissimi, frange piene e bombate e raccolti semi-cotonati. Durante gli anni settanta ad essere di moda erano le spruzzate di lacca su capigliature ondeggianti e folte. Tendenza che continua anche per il decennio successivo: i mitici Ottanta sono all’insegna delle creste punk e dell’esagerazione quindi sono concesse solo acconciature oversize.

Arrivano i Novanta e, taglio alla Rachel a parte (ricordate quello che Jennifer Aniston sfoggia in Friends?) la moda vede protagonista molti accessori e tante, tante meches. Nel nuovo Millennio non c’è uno stile predominante, ma un ritorno al passato e alle diverse decadi. In ogni caso, i tagli corti e sfilati sono particolarmente apprezzati.

ANNI VENTI
I ruggenti anni Venti hanno caratterizzato la rinascita culturale in tutto il mondo: erano gli anni del jazz, di Francis Scott Fitzgerald e del suo Grande Gatsby. Ma anche dell’emancipazione femminile e di una grande attenzione alla moda. Negli anni ’20 andavano di moda i tagli medio-corti, detti anche alla garconne, e in particolare il caschetto corto con le onde piatte e le acconciature erano spesso impreziosite da fasce o gioielli da sfoggiare intorno alla testa. Ancora oggi questo stile iper femminile è praticamente perfetto.

ANNI TRENTA
Le acconciature degli anni Trenta sono amatissime dalle star. E non stiamo parlando solo delle onde: un taglio tipico del periodo è senza dubbio il caschetto cortissimo, alle orecchie, con una frangetta lineare e geometrica e ben definita. Uno stile certamente forte e dedicato alle donne che amano essere chic e al centro dell’attenzione.

ANNI QUARANTA
Le donne negli anni ’40 avevano molta cura del loro corpo esattamente come dei loro capelli tanto da andare a dormire con bigodini e foulard legati sulla test: pensate che fatica! Queste attenzioni rendevano però la chioma  sempre in ordine e naturalmente ricca di onde super resistenti.

ANNI CINQUANTA
Il taglio corto e ondulato è stato il più richiesto per oltre un decennio, esattamente dal 1952, da quando cioè Alexandre Raimon, il parrucchiere più famoso di Parigi dell’epoca, lo inventò. E lo abbiamo visto su moltissime dive, da Elizabeth Taylor a Grace Kelly, da Marilyn Monroe a Catherine Deneuve, da Betty Page a Audrey Hepburn. Insomma non c’è star che non abbia sfoggiato una perfetta messa in piega realizzata con bigodini e senza spazzola.

ANNI SESSANTA
Negli anni ’60 il volume é d’obbligo e il brushing oversize. Le chiome devono essere folte e il miglior modo per ottenerle era quello di cotonare, cotonare e cotonare ancora. L’acconciatura per eccellenza di quell’epoca, diventata un cult grazie a Brigitte Bardot e Claudia Cardinale è la mezza coda realizzata con la cotonatura dei capelli in cima alla testa per ottenere il massimo del volume e il resto della chioma sciolto e leggermente spettinato.

ANNI SETTANTA
Negli anni ’70 gli outfit difficilmente passavano inosservati: ampi colletti, gonne corte e scarpe con plateau in perfetto stile disco realizzati con materiali scintillanti e lustrini per look grunge e stravaganti. Ma anche estrema sensualità grazie ad acconciature che diventano il punto culminante di uno stile unico e mai dimenticato con chiome lunghe, onde californiane, morbide wave e frangette ad incorniciare lo sguardo intrigante e ammalliante. Chi non ricorda il fascino della bionda Charlie’s Angel Farrah Fawcett o della sexy Jane Birkin?

ANNI OTTANTA
Dici anni ’80 e pensi alle felpe oversize, ai blazer con spalline, ai leggings fluo e naturalmente al frisé. Sì, perché le acconciature nei gloriosi e mitici Ottanta sono caratterizzate da volumi esagerati, spumeggianti e movimento estremo (vi ricordate la Sarah Jessica Parker degli esordi?). La permanente ha avuto il suo culmine proprio in questo decennio. Risultato: le donne sfoggiavano chiome piene di volume e a lungo, e le radici sono scollate al massimo. Naturalmente la lacca viene utilizzata in abbondanza e il brushing vaporoso non conosce mezze misure.

ANNI NOVANTA
Pronta per un viaggio all’insegna dei migliori successi targati Spice Girls, del flower power tra i capelli e delle frangette alla Brenda di Beverly Hills ? Gli anni Novanta scorrono all’insegna delle meches (anche colorate come quelle arancioni di Geri Halliwell); del taglio alla Rachel  che durò una sola stagione di Friends, ma bastò per fare scuola; del corto di Meg Ryan in C’è posta per te copiato da tante star; dell’onda di Kelly Taylor, Brenda Walsh e Donna Martin fissata con ettolitri di lacca e dalla quale faceva capolino la frangia bombata; degli elastici in tessuto arricciato in cotone o velluto che si usavano per decorare le famose code alte e laterali; e infine dei fiori e degli Swarovski da applicare sulla testa.

NUOVO MILLENNIO
Nel 2000 torna la sobrietà, sia nel taglio che nello stile e nel colore. Le donne sono finalmente uscite dal loro periodo grunge, dalle cotonature, dai volumi extra, dalle ricrescite scure e dalle strisce colorate: oggi si va verso una figura glamour, trendy e molto femminile.

Sono tantissime le celebrità che ritornano al capello corto.  E poi ci sono gli sfilati e scalati come quello di Natalie Imbruglia, Victoria Beckham, Sharon Stone, Agyness Deyn, Sienna Miller e Linda Evangelista. In piega per la sera o scompigliati ad arte per il giorno, comunque sempre molto chic!

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