L’effetto wet look spopola da un po’, ma sicuramente sarà il trend della prossima estate 2022.
Amato da tantissime celebrità, può essere sia super modellato che spettinato. Ma il risultato sarà sempre un look da sirena appena uscita dall’acqua!
È pratico e si può realizzare, anche evitando l’utilizzo di phon o piastre, in pochi gesti lasciando in primo piano il volto, spalle e décolleté.
Il wet look arriva direttamente dagli anni ’90 ed oggi torna alla ribalta in una versione sicuramente più leggera e dinamica.
Come si realizza un perfetto wet look?
Il segreto è partire da capelli bagnati (togliendo l’umidità in eccesso) o leggermente umidi e scegliere il giusto prodotto da stendere dalle radici, lungo tutta la nuca.
Per un capello corto è sicuramente più adatto un gel, per un capello medio scegli una cera morbida, che possa essere ben distribuita. Mentre su un capello lungo risulta ottimo un oil non oil che non asciughi e che modelli meglio la testa, creando subito la giusta texture.
Se invece quello che cerchi è un wet look più sporty, puoi utilizzare una mousse da asciugare con il phon e passare alla fine le dita tra i capelli, per scompigliarli un po’. Se hai i capelli lunghi, di norma le punte vengono lasciate al naturale, piastrate o modellate in onde.
Sembra facile vero? In realtà, se non si seguono tutti i passaggi correttamente, l’errore è dietro l’angolo: cioè di ritrovarsi con un’acconciatura trash, coi capelli che sembrano sporchi, più che bagnati.
Un’altra cosa importante è evitare un wet look troppo piatto che non starebbe bene ad esempio sui visi tondi. In questo caso, si possono modellare le radici con le dita, tirandole verso l’alto mentre si utilizza un phon.
Il passaggio successivo, dopo aver steso e pettinato il gel, è dare una forma alle ciocche, evidenziandole utilizzando dei becchetti d’oca. In questo modo sarà come se restasse l’impronta delle dita che scorrono tra i capelli. Potrai fissare il tutto con un po’ di lacca ecologica (che risulta più umida) e lasciare in posa qualche minuto o scaldare con il phon.
Potrai dare infine un tocco di naturalezza con le mani, per rendere l’effetto bagnato meno artificioso.