“Un capolavoro di ingegneria e un’opera d’arte” : I PIEDI Michelangelo li definiva così
Sono costituiti da cinquantadue ossa, sessantasei articolazioni, trentotto muscoli e ben 214 legamenti, che lavorano tutti armonicamente.
Sono il nostro punto di appoggio con il terreno. Ci sostengono, ci danno stabilità. Sono le leve che forniscono la spinta per camminare, correre, muoversi.
Spesso però i piedi sono una parte del corpo trascurata. A causa dei ritmi frenetici della vita moderna raramente ce ne prendiamo cura. Facciamo una doccia e li asciughiamo velocemente. Tagliamo le unghie velocemente, indossiamo un paio di scarpe qualsiasi e usciamo. A volte questo si ripete troppo spesso e col tempo si possono creare dei danni fastidiosi.
E’ buona norma, come prima cosa, perdere pochi minuti al giorno per controllare lo stato di salute dei propri piedi. Magari in corrispondenza della toilette quotidiana.
I piedi vanno lavati tutti i giorni con detergenti delicati. Quindi idratati con creme idratanti o emollienti, in particolar modo dopo la doccia o il bagno.
Una sufficiente idratazione cutanea garantisce il mantenimento delle proprietà meccaniche e chimico-fisiche della cute.
La capacità della pelle di trattenere l’acqua diminuisce progressivamente con il progredire dell’età. E’ determinata dall’interruzione di coesione tra le cellule dell’epidermide, anche a causa dell’acqua e dei detergenti utilizzati.
Per questo è necessario porre da subito attenzione all’idratazione del piede, in particolare il calcagno. La zona più soggetta alla disidratazione. Inoltre si consiglia di proteggerli con filtri solari durante l’esposizione al sole.
Le unghie dei piedi vanno tagliate evitando di smussare gli angoli. Bisogna fare tagli netti. Gli angoli devono essere visibili e a novanta gradi, così da prevenire scomodi inconvenienti come l’unghia incarnita.
Alla sera è consigliabile fare un pediluvio, un’abitudine preziosa per dare sollievo ai piedi, stanchi al termine di una giornata di lavoro. Deve durare al massimo dieci minuti, in acqua tiepida. L’acqua deve avere una temperatura non superiore ai 36 gradi. Le ustioni sono infatti frequenti soprattutto tra i diabetici, per questo si consiglia loro di misurare la temperatura mediante un termometro o con il gomito.
Per prevenire gonfiori agli arti inferiori e per facilitare la riattivazione della circolazione esistono diversi consigli facilmente replicabili a casa propria:
docce tiepide dal basso verso l’alto o idro-massoterapia
porre in scarico gli arti inferiori qualora ci si trovi seduti o coricati
camminare spesso
evitare l’esposizione ai raggi solari per tempo prolungato
utilizzare le scarpe giuste
mantenere sotto controllo il peso corporeo
evitare di rimanere in piedi per un periodo di tempo eccessivamente lungo
I piedi possono essere il punto di partenza di alterazioni posturali.
Oppure possono essere sensori molto importanti per segnalare una cattiva postura, che ha origini diverse dal piede. Ecco perché un appoggio al suolo scorretto si ripercuote ovviamente sul piede, ma anche sul ginocchio, sulla colonna vertebrale ed oltre.
La scelta delle scarpe è molto importante. Le scarpe più appropriate sono quelle che hanno al massimo 5 mm di spazio tra l’estremità del dito più lungo e la punta delle scarpe.
Non è necessario comprare scarpe più lunghe solo perché i piedi sono larghi. Esistono, infatti, in commercio modelli comodi a pianta larga con tomaia cedevole specifici per piedi larghi.
I piedi possono avere diversi problemi, soprattutto se non si seguono le regole illustrate in precedenza, come calli e durezze, secchezza, sudorazioni e cattivi odori, stanchezza, vesciche, verruche e mocpso dell’unghia.
Quindi si può dedurre che i piedi sono strutture molto complesse e delicate (vere e proprie opere d’arte come diceva Michelangelo)che possono influenzare il nostro benessere globale e quindi Vanno curati con attenzione ogni giorno.
A tale proposito, Loretta vi consiglia di provare uno SCRUB FAI DA TE a base di ingredienti naturali con un peeling al sale grosso, miele e limone e olio extravergine d’oliva, per avere piedi perfetti.
La consistenza ruvida del sale servirà per eliminare la pelle vecchia, mentre le tante proprietà dell’olio d’oliva nutriranno i vostri piedi rendendoli ancora più morbidi. Il miele poi darà la consistenza e la cremosità allo scrub fai da te, mentre il limone agirà nel contrastare i cattivi odori e lasciando i piedi profumati e puliti.
SCRUB FAI DA TE NATURALE PER I PIEDI:
gli ingredienti:
-2 cucchiai di sale grosso
-1 cucchiaino di miele
-1 cucchiaio di olio extravergine
-succo di mezzo limone
il procedimento:
Dopo aver fatto il pediluvio, tamponate i vostri piedi con un asciugamano e con le mani spalmate lo scrub fai da te che avrete preparato in una ciotolina. Con i piedi ancora morbidi grazie all’effetto dell’acqua calda, il composto sarà ancora più efficace nell’eliminazione della pelle in eccesso. …..E buono scrub a tutte!!!!
